Sezione Primavera
( Plesso di Via Giolitti )
PROGETTO EDUCATIVO
FINALITÀ E PERCORSI FORMATIVI DELLA SEZIONE PRIMAVERA
La Sezione Primavera offre ai bambini, dai 24 ai 36 mesi, la possibilità di vivere esperienze significative in un contesto relazionale ricco e stimolante, che lo aiuterà ad entrare in contatto con la propria interiorità, a riconoscere e ad esprimere bisogni, interessi e stati d’animo.
All’interno di questa dimensione, l’adulto si configura come sostegno e facilitatore nell’emergere delle potenzialità di ognuno, come riferimento rassicurante, disponibile ad accogliere i vissuti emotivi dei bambini, ad aiutarli a nominarli, ad esprimerli e ad elaborarli.
All’interno della Sezione Primavera, rispettando il principio di crescita di ciascun bambino, ci si proporrà di avvicinare i piccoli nel modo più libero e spontaneo alle varie attività tenendo sempre presente che i bambini hanno bisogno di:
– Giocare
– Acquistare fiducia in sé, nelle proprie capacità e negli altri
– Esprimersi e comunicare emozione e sentimenti
– Sentirsi sicuri nella scoperta del mondo
– Dialogare e relazionarsi con coetanei ed adulti
I bisogni dei bambini verranno soddisfatti attraverso l’osservazione dell’ambiente circostante, la proposta di attività di gioco libero e strutturato, di momenti dedicati alla manipolazione e alla costruzione, la capacità di stabilire relazioni significative con il prossimo
I piccoli saranno accompagnati durante il percorso scolastico dalle educatrici che accolgono e valorizzano la curiosità creando occasioni di apprendimento e rielaborazione dei vissuti. Per questo motivo viene stesa una progettazione flessibile suddivisa in Unità di Apprendimento. (UA).
La programmazione didattica della Sezione Primavera utilizzerà come metodologia didattica ed educativa quella dello sfondo integratore, strumento atto a favorire la costruzione mi metacontesti che permettono di connettere la dimensione affettiva e cognitiva, gli aspetti relazionali e le competenze dei linguaggi, ai momenti fantastiche e alle percezioni realistiche. Il personaggio che accompagnerà i bambini per tutto l’anno scolastico sarà “Teto il Criceto”. Questo tenero e simpatico animaletto guiderà i bambini al raggiungimento dell’autonomia personale, del controllo sfinterico, aumenterà il loro tempo di attenzione coinvolgendoli in attività ludico espressive divertenti e stimolanti. Per l’anno scolastico 2016-2017 Teto accompagnerà i bambini “A SPASSO PER IL MONDO”. Questo progetto educativo vuole favorire nei bambini atteggiamento di accoglienza delle diversità da accogliere come ricchezza per ciascuno, venendo nell’incontro con l’altro un punto di partenza per ampliare l’orizzonte culturale ed accogliere gli altri come amici, con i quali poter condividere giochi ed esperienze.
CONDIZIONI E MODALITA’ ATTUATIVE DELLE FINALITA’
Per soddisfare i bisogni dei bambini, l’Ente Morale mette a disposizione un ambiente caldo ed accogliente, a misura di bambino. Nello specifico la sezione primavera si compone di:
– Aula attrezzata per il gioco (libero, simbolico, strutturato), per il momento del riposo e per lo svolgimento delle attività. Sono presenti tavoli e sedie, tappeti morbidi, cucine di legno, libreria, mobile e cesti per ritirare i giochi, armadi per il materiale didattico, lettini, scrivania e sedia per l’insegnante
– Salone per attività di psicomotoria (scivolo per arrampicate, giochi simbolici, tappeti)
– Bagno dedicato con fasciatoio e sanitari di dimensione ridotta
– Sala pranzo con zone dedicata (tavoli, sedie e posate di dimensioni adeguate all’età)
– Zona esterna con scivoli, dondolini, palloni, giochi strutturati su terreno erboso
Il bambino che lascia un ambiente famigliare conosciuto e prevedibile si approccia a una nuova realtà. Esso incontrerà:
– una insegnante curricolare (rapporto 1/8)
– un’assistente educativa alla sezione
– una coordinatrice didattica
– una inserviente
– una cuoca
– segretaria in comune con la Scuola dell’infanzia
Molta importanza viene dedicata al tempo dell’inserimento. Esso è individuale a seconda dei tempi di crescita e di adattamento del bambino. Saranno previsti colloqui individuali con le famiglie e riunioni di gruppo. Ove si ritenga necessario è previsto anche il supporto di una Pedagogista.
La giornata educativa è così articolata:
8.45 – 9.30 accoglienza, gioco libero e riordino in sezione
9.30 – 9.45 spuntino di metà mattina
9.45 – 10.00 riordino e preparazione attività
10.00 – 10.30 attività strutturata o libera in base alla programmazione
10.30 – 10.45 gioco libero in sezione
10.45 – 11.00 cura dell’igiene personale e preparazione per il pranzo
11.00 – 11.45 pranzo in refettorio
11.45 – 12.15 gioco libero in salone, giardino
12.15 – 12.30 cura dell’igiene personale e preparazione del momento del riposo
12.30 – 14.30 riposo
14.30 – 14.45 cura dell’igiene personale
14.45 – 15.00 gioco libero in sezione
15.00 – 15.15 merenda
15.15 – 15.30 riordino sezione e uscita
È previsto a richiesta delle famiglie un servizio di pre scuola dalle 7.30 alle 8.45 e di post scuola dalle 15.45 alle 17.45.
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL’INSERIMENTO
L’inserimento del bambino avviene attraverso il passaggio graduale dalla famiglia alla vita di gruppo. Affinché il bambino si ambienti serenamente, è necessario che uno dei genitori sia disponibili, almeno nei primi giorni di frequenza, ad essere presente secondo le modalità concordate con l’educatrice di riferimento. Ciò permette l’attento ascolto dei bisogni infantili, l’accompagnamento graduale alla conoscenza del nuovo ambiente di vita, la riflessione e la collaborazione tra educatrice e genitore. Inizia con un orario ridotto di due ore al giorno che, progressivamente, aumenta fino a diventare completo quando il bambino ha superato ansie e paure iniziali.
MOMENTI SIGNIFICATIVI DELL’ANNO SCOLASTICO
L’anno scolastico è segnato da momenti forti e significativi di crescita a livello affettivo – emotivo e valoriale, del bambino, della famiglia e della Scuola.
Questi sono:
– Festa del Benvenuto
– Cammino di Avvento
– Festa auguri di Natale
– Festa di Don Bosco
– Carnevale
– Cammino di Quaresima in preparazione alla Pasqua
– 24 Maggio: festa di Maria Ausiliatrice
– Festa del GRAZIE (fine anno)
Come si evince dai moneti significativi dell’anno anche l’educazione religiosa fa parte del progetto educativo dove i bambini, attraverso canti e semplici preghiere, vivono il loro primo approccio religioso.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE (COLLOQUI, INCONTRI, INIZIATIVE, IN QUALI PERIODI)
È importante che genitori e insegnanti siano in reciproca e stretta relazione tra di loro, affinché il bambino viva positivamente e piacevolmente il tempo scuola. Ciò avviene tramite un colloquio di inizio anno e successivi colloqui a richiesta delle famiglie durante l’intero anno scolastico. Vengono realizzati incontri di formazione pedagogica per i genitori. Altre occasioni di incontri si svolgono durante la Festa di Natale e la Festa di fine anno scolastico.
SISTEMA INTERNO DI MONITORAGGIO, VERIFICA E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO
Sono previsti frequenti momenti di incontro tra l’insegnante curricolare e la direttrice didattica. Le famiglie esprimono il loro parere sulla qualità del servizio attraverso un questionario di gradimento che viene poi valutato in sede collegiale. La scuola è sempre disponibile a un confronto con le famiglie per la risoluzione di problemi e di dubbi che dovessero emergere. I progressi dei bambini sono certificata attraverso la compilazione di una griglia di osservazione che tiene contro dei progressi in ambito cognitivo, psicomotorio, linguistico, relazione, creativo.
CONTINUITÀ EDUCATIVA CON LA STRUTTURA PRESSO LA QUALE È ISTITUITA LA SEZIONE (SCUOLA DELL’INFANZIA O ASILO NIDO)
Sono previsti incontri tra l’insegnante curricolare, la direttrice didattica e le insegnanti della scuola dell’infanzia per quanto riguarda la conoscenza del grado di sviluppo di ogni singolo bambino. I bambini, attraverso un progetto di continuità, iniziano a frequentare gli ambienti della scuola dell’Infanzia, a conoscere i loro nuovi compagni e le loro insegnanti.